Trentasei Dei
Testo e musica di Mauro Maglio
.....................................
Mercurio è già partito da due giorni
e Venere è scomparsa insieme ad altri trentatre
il vento lo comando io e non mi importa cosa dici
ne soffierò un bel po’ per arrivare presto dai miei amici.
E’ certo, sono qui ma non li vedo, mi son perso
curioso tra la folla per capire cosa c’è
chi canta e salta, ride e si diverte
mi fermo un poco anch’io non me ne importa proprio niente
Niente, ancora niente all’orizzonte,
scommetto lo scirocco, sono qui,
mi prende per il sacco uno studente
mi scuote forte e mi incita così
… e forza balla, balla, balla, benedetto
e muoviti più forte che si può
che quando balli, guarda, sembri un Dio
ci devi credere se te lo dico io
e forza balla, balla, balla, maledetto
e muoviti più forte che si può
qui intorno amici ne trovi almeno trentasei
tutto l’Olimpo al carnevale degli Dei.
Se li ho trovati, allora è giusto, mi diverto
e salto sopra un carro che è una scena del far west
sceriffi e pistoleri con fucili scoppiettanti
che offrono da bere a ballerine nel saloon
e ancora ballo samba e cha cha cha
in giro per le vie della città
e tutti sono intorno ad applaudire
a Giove che mi aspetta non so proprio cosa dire
guardo ancora in fondo e guardo ancora,
cerco il resto della compagnia,
mi prende per la mano una signora
mi scuote forte e mi incita così
… e forza balla, balla, balla, benedetto
e muoviti più forte che si può
che quando balli, guarda, sembri un Dio
ci devi credere se te lo dico io
e forza balla, balla, balla, maledetto
e muoviti più forte che si può
siamo confusi nella folla in trentasei
tutto l’olimpo al carnevale degli Dei.
… e forza balla, balla, balla, benedetto
e muoviti più forte che si può
abbraccia maschere e costumi risplendenti
e manda al diavolo il libeccio e gli altri venti
e forza balla, balla, balla, maledetto
e muoviti più forte che si può
qui intorno amici ne trovi almeno trentasei
tutto l’Olimpo al carnevale degli Dei.