Mauro Maglio - BIOGRAFIA
Nato a Galatone - Lecce - inizia a suonare la chitarra ed il basso con varie formazioni, nelle feste di piazza e nei locali del Salento anche come supporto ad artisti nazionali.
Giovanissimo, negli anni '80, nel pieno boom delle "radio libere", è già speaker e "voce ufficiale" di importanti emittenti Salentine.
L’insieme delle esperienze acquisite con la musica dal vivo, nel settore radiofonico, nella creazione di spot e stacchi pubblicitari, nelle registrazioni analogiche e digitali ed in quelle “midi”, ma specialmente “l’abitudine ad inventare”, lo spingono nel 1998/99 ad iscriversi alla SIAE come autore-compositore.
Perfetto conoscitore delle atmosfere melodiche italiane, particolarmente predisposto verso la musica d’autore, attento alle nuove tendenze, versatile, di solito realizza da solo le demo delle sue canzoni, scrive il testo e la musica, cura gli arrangiamenti, le registrazioni, canta e suona tutti gli strumenti che utilizza; al contrario, nella realizzazione professionale "in studio", ama avvalersi della collaborazione di musicisti di grande talento in grado di apportare il valore aggiunto all’idea originale nella quale crede fermamente.
Da "bravo creativo", “costruisce” con grande facilità e naturalezza belle canzoni con ingredienti semplici che spesso nascondono "passaggi" raffinati destinati agli ascoltatori più esigenti. Più di 75 brani depositati ad oggi.
Da cantautore indipendente, autoproduce e pubblica nel dicembre 2009 il suo primo CD "NAVIGARE", nel dicembre 2013 il secondo CD "UNA CANZONE SENZA..." e nel maggio 2020 il terzo CD "AssolutaMente d'Autore ... Secondo me".
Senza mai rinunciare alla tradizione della "grande" musica d'autore italiana, propone un pop moderno e radiofonico che spazia tra poesia, rock, funky e swing.
Meritano citazione a parte i brani "NavigaRetrò" e "NavigaReMix", versioni "Disco 80" e "House" di NAVIGARE (d'autore) e "SCUSA TANTO", tormentone che promuove le vacanze nel Salento, nei quali dimostra la completezza del pensiero musicale divertendosi a giocare con note e parole.
Conduce con Salvo Caudio Pellegrino, il fortunato programma "Tutto Relativo" trasmesso in FM e sul Web prima su Radio Salentuosi, la radio del sud di Fernando Proce, poi in onda su Radio Happy Days, nel quale ospita spesso personaggi famosi dello spettacolo. Nell'apposita pagina del sito - PROGRAMMI RADIOFONICI - le interviste degli ospiti della trasmissione.
Suona ancora il basso con "La Nuova Dimensione" - storica rock band Salentina che fa riferimento ai grandi ed intramontabili Pink Floyd, Deep Purple, Genesis, E. Clapton, Santana, Eagles, P.F.M. ecc.....
IL PENSIERO
Quando ho iniziato a muovere i primi passi nel “pianeta musica” strimpellando la chitarra, quando ho iniziato a concentrare le mie attenzioni sul basso suonando nei locali e nelle piazze, quando nel pieno boom delle "radio libere" ho ideato e presentato i primi programmi radiofonici e quando, senza neanche possedere un registratore su piste, con pochi amici e con “invenzioni artigianali”, ho creato i primi "stacchi" pubblicitari, non avrei mai immaginato che uno straordinario mezzo di comunicazione chiamato internet avrebbe potuto, con un semplice click, “regalarmi il mondo”.
Impensabile poi, che il web avrebbe contribuito a farmi conoscere ed apprezzare anche da artisti e manager importanti che sembravano irraggiungibili ed avevo ammirato da lontano, citati sulle foderine degli indimenticabili dischi di vinile a 45 e 33 giri o degli attuali CD.
A riportarmi con i piedi per terra, l'innata abitudine di guardare lontano senza esplodere in manifestazioni di eccessiva gioia specie se non motivate da formali convenzioni e sottoscrizioni, in musica diconsi "contratti editoriali o discografici", necessari per tradurre in euro la critica positiva di un'opera dell'ingegno (di una canzone nel mio caso).
E così dopo qualche saggio anno di attesa, di inviti, di giudizi positivi, pur avendo preferito la vita tranquilla dell'autore-compositore, abituato ad inventare, a creare ma non necessariamente ad apparire, eccomi nella veste di cantautore e di esecutore materiale, o meglio musicale, delle mie tante canzoni.
Del resto il temine cantautore è stato “coniato” per definire un “non cantante” che canta le sue canzoni dando prevalentemente importanza all'interpretazione e al messaggio non potendolo dare, “senza la dote del do di petto”, al significato letterale del participio presente del verbo cantare (cantante … colui che canta).
A Voi, popolo navigante, che avete fatto la fortuna di internet che altro non è che un'idea, una intuizione, una scommessa sposata con un computer, affido la mia musica, ora registrata con la collaborazione di grandi musicisti, in grado di piacere al primo ascolto nei brani volutamente più frivoli, leggeri e di stupire in quelli più profondi che descrivono difetti, vizi, pregi e virtù “dell'umana gente".
Mauro Maglio