Il vecchio tempo

Testo e musica di Mauro Maglio

Ho salutato a Napoli il secolo passato gli ho anche detto "ciao"

e non era ancora andato via

che con gli amici in piazza in preda all'euforia

abbiamo provato a ridere per niente, a ballare e cantare,

indipendentemente da quello che si è.

All'improvviso solo tra la gente,

per colpa di un pensiero passato dalla mente,

le luci tutte intorno un unico bagliore,

la musica confusa una specie di rumore,

ho visto il vecchio tempo che dava al nuovo il passo, una staffetta bella,

una pacca sulla spalla ed un consiglio :

tu prendi fiato chiudi gli occhi e non pensarci più.    

Insieme a te

stanno aspettando un baco che non c'è,

stanno aspettando grandi novità,

non chiedere perché,

stanno aspettando l'uomo che sarà,

che è sempre stato qua

padrone di ogni piccola realtà

che noi segniamo solo con il tempo

solo con il tempo che ci da.

Ho salutato il secolo passato, gli ho ridetto "ciao"

e non era ancora andato via

che con gli amici in piazza pieni di allegria

ho visto il vecchio tempo che alzava un poco il passo,

una staffetta bella,

una pacca sulla spalla ed un consiglio …

Insieme a te

stanno aspettando un baco che non c'è

stanno aspettando grandi novità

le vogliono da te

stanno aspettando l'uomo che sarà

che è sempre stato qua

padrone di ogni piccola realtà

che noi segniamo solo con il tempo,

solo con il tempo che ci da ".